Dolci tipici della Calabria
Quando parliamo di tradizione, o meglio di tradizione culinaria, non possiamo non parlare dei dolci tipici della Calabria. Un misto di genuinità che con ricette antiche sono state tramandate da padre in figlio fino ai nostri giorni, deliziando corposamente il nostro palato.
I dolci tipici della Calabria sono per lo più preparati in periodi dell’anno specifici, come quello pasquale o natalizio. Le tradizionali ricette vengono da lontano, alcune con influenze arabe, altre da influenze romane, altre ancora frutto della creatività contadina. Infatti tutte sono ricondotte e sono pervenute a noi soprattutto grazie al mondo contadino, che hanno mantenuto la tradizionalità tipica dei sapori del passato.
Dolci inimitabili rigorosamente fatti a mano con le tecniche antiche e con materie prime naturali e genuini offerte da un territorio prosperoso e incontaminato. Anche i dolcificanti impiegati sono naturali: il miele, sciroppo di fichi, mosto.
Ma ora basta con i convenevoli. Andiamo a scoprire quali sono i dolci tipici della Calabria…
Dolci tipici della Calabria
Come abbiamo in precedenza detto, i dolci tipici della Calabria sono preparati principalmente in prossimità di eventi come fiere, feste, sagre. Quindi noi li raggrupperemo seguendo questo principio.
Dolci tipici nel periodo di Pasqua
Oltre alle famose colombe pasquali e le uova di cioccolato che ormai troviamo in tutte le nostre abitazioni durante il periodo pasquale, a dominare la scena in Calabria sono le famose cuzzupe. Chiamate in vari modi lungo tutto il territorio (cucule, gute, cudduraci, cozzupe), le cuzzupe sono un vero e proprio dolce rituale preparato solitamente nella giornata di giovedì santo per essere consumate durante il giorno di Pasqua.
Ingredienti poveri come acqua, farina, uova, latte e lievito madre che, unito alla magia dei gesti delle donne calabresi, accompagnano il nostro palato durante il periodo della suggestiva Settimana Santa. Solitamente vengono messe all’interno delle uova sode, sempre in numero dispari.
Vi state chiedendo il perchè? Semplicemente perchè era costume da parte della Chiesa, in passato, donare delle uova benedette ai fedeli durante il sabato santo. Sempre in numero dispari, seguendo una credenza popolare secondo il quale, inserire uova sode in numero dispari all’interno delle cuzzupe, aveva la capacità di portare fortuna e prosperità alla popolazione.
Per la ricetta delle cuzzupe calabresi, visita il sito.
Ma ora lasciamoci alle spalle i dolci tipici di Pasqua e andiamo a scoprire insieme i dolci tipici natalizi in Calabria.
Dolci tipici nel periodo di Natale
Il Natale in Calabria è quella festa che se dovessimo accostargli un sinonimo adeguato, io sceglierei Famiglia. Si, perchè a Natale tornano tutti a casa: gli studenti, gli emigrati, gli affetti più cari. Ed è allora che il focolaio domestico prende vita, grazie alle tante mamme e nonne che arricchiscono la tavola con tanti tipici dolci, che di sicuro ti delizieranno e ti faranno sentire amato.
Sicuramente a dominare la scena dei dolci tipici in Calabria a Natale, è sicuramente la Pitta ‘nchiusa o Pitta ‘mpigliata (non mi chiedete di tradurlo in italiano!), diffusa in tutta la provincia di Cosenza e Catanzaro. La Pitta ‘nchiusa (vedi foto sopra, la ricetta) è una tipica torta in forma circolare fatta esclusivamente con ingredienti primi naturali e arricchita di uva passa o canditi, noci e Vermouth.
Altri dolci tipici sono i tardiddri, biscotti a forma di gnocco ricoperti interamente di mosto d’uva; le susamelle (zzuddri), biscotti a forma ovale interamente ricoperti di cioccolato; le nacatole (crustuli) della locride e di altre province calabresi, a forma di ciambella o bastoncino sono fritte e ricoperte di miele o zucchero. Tra l’altro inserite dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali nell’Elenco Nazionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali, un dolce tradizionale molto antico.
Dolci tipici di feste, eventi e sagre
Nel periodo di carnevale si è soliti festeggiare con le chiacchiere, una sfoglia sottile fritta e ricoperta di zucchero a velo o cioccolato; tipici reggini, diffusi in tutta la Calabria, sono anche i torroni biscotti con dentro mandorle e molto croccanti, diffusi sia nel periodo natalizio che in occasioni di sagre e fiere insieme alle Mastazzole, dei biscotti compatti e in varie forme, che troviamo in quasi tutte le manifestazioni.
Quando in Calabria nevica, solitamente si raccoglie un po di neve pulita in un bicchiere e si è soliti fare la scirubetta, una granita con mosto d’uva cotto.
Molto famoso è il gelato di Pizzo, fatto durante tutto il periodo dell’anno ed ha avuto risonanza mondiale grazie alla genuinità e alla bontà espressa. Solitamente ricoperto di cioccolato bianco o fondente, e viene chiamato così proprio per la sua forma a modo di tartufo.
Dolci tipici in altri vari periodi
Altri dolci tipici della Calabria sono i chinuliddri (chinulille), fagottini ripieni di miele e noci, con alcune varianti in ricotta.
La pignolata (cicerata) diffusa soprattutto nell’aria del reggino, ha una forma di pigna ed è interamente ricoperta di miele scaldato. In alcune varianti è ricoperto di glassa bianca al limone (il tipico bergamotto) o glassa di cioccolato vanigliato.
La cupeta di Montepaone, in provincia di Catanzaro, solitamente preparato per diversi periodi dell’anno, un tortino con miele e sesamo e cosparsa di confetti colorati.
Conclusioni
Questa è solo una piccola scorpacciata dei dolci tipici della Calabria. Da tenere conto il fatto che da paese in paese variano le ricette, la manualità di esecuzione ma anche i nomi associati ad essi.
Condisci le tue ricette con il miglior Olio EVO Extravergine di Oliva Biologico
Ho cercato di elencare i più famosi e quelli tipicamente tradizionali del territorio calabrese. Naturalmente anche quelli che hanno migliaia di volte deliziato il nostro palato.
Se l’articolo ti è piaciuto lascia un like e condividilo con i tuoi amici!
E se vuoi maggiori informazioni sui dolci contattaci, vi risponderanno direttamente le nostre nonne 😀